Un’altra chicca su San Nicola. E’ l’ ottimo libro “Nicola santo d’Oriente e di Occidente” (editrice Besa) scritto dal professor Corrado Veneziano, recentemente presentato a Bari presso l’ Istituto di teologia Ecumenica. L’ autore è docente al Conservatorio Santa Cecilia di Roma, città dove vive, di origine lucana con moglie barese e nel capoluogo ha vissuto per oltre 30 anni. Il testo, ben fatto anche dal punto di vista estetico e della impaginazione, pertanto pregevole, racconta in stile romanzesco, la spedizione dei 62 marinai baresi che per mare andarono a Myra al fine di portare via le spoglie mortali di San Nicola. In poche parole, Veneziano apprezzato autore e regista Rai, non ha voluto realizzare un saggio storico, ma un romanzo che si legge tutto di un fiato. Lo abbiamo intervistato.
Professor Veneziano, perchè si è cimentato con San Nicola?
” Il mio è un atto di amore sia verso Nicola, che per Bari dove ho vissuto per circa 30 anni. Da venti sono a Roma pur avendo origini lucane. Mia moglie è barese. Lo considero allora, un giusto omaggio a due importanti parti di me”.
Il mare, assieme ai marinai, è uno dei grandi protagonisti del libro…
” Effettivamente è così. Il Mediterraneo è al centro del dialogo Occidente- Oriente. Io mi sono occupato di questo mare nella mia produzione. Pur essendo geograficamente punto di incontro, spesso è stato di scontro o di lutto, suo malgrado si è fatto luogo di tragedia e di dolore, penso alle tante persone annegate nel tentativo di solcarlo per cambiare vita”.
E San Nicola?
” In questo ruolo di dialogo est- ovest, si inserisce Nicola, santo amato in Occidente, ma soprattutto in Oriente e in particolare nella Russia. Lo reputo un santo di estrema modernità, spregiudicato, vicino alle donne non sposate, protettore dei commerci e sostenitore del guadagno giusto ed equo”.
Che cosa si aspetta dal libro?
” Che possa aumentare l’ interesse sul santo. MI piacerebbe farlo tradurre in Russia. Devo constatare, e questo mi addolora, che Nicola è maggiormente poolare all’e stero ed in Russia che qui in Italia, dove è visto tra verità e leggenda. Bisogna fare giustizia su San Nicola”.
I protagonisti del suo libro?
” Come dicevo, il mare e i 62 marinai, in una dimensione collettiva e di solidarietà. Le loro conversazioni ci riportano alla Bari del loro tempo, una bella ed avvincente storia colettiva di popolo e di fede”.
Bruno Volpe