L’ex ministro della Difesa Mario Mauro: “I terroristi hanno una fede forte, noi l’abbiamo quasi dimenticata”

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” I terroristi islamici ci hanno dichiarato guerra e ha capito la debolezza spirituale dell’ Europa ormai lontana dai valori cristiani”. Lo dice in questa intervista il parlamentare ed ex ministro  della Difesa, vicino a Comunione e Liberazione, Mario Mauro.

Mauro, ora anche un assassinio in chiesa. Dopo questi fatti di sangue è lecito dire che l’ Europa e i suoi valori sono sotto attacco da parte dell’ Islam?

” Non solo è in atto un attacco, ma vista la gravità, è corretto parlare di una guerra  che ci hanno dichiarato. Indubbiamente non possiamo dire che ogni islamico sia violento o terrorista, però è altrettanto sensato affermare che gli attentati portano alla matrice islamista. Davanti a queste cose bisogna reagire”.

Come, visto che lei è stato Ministro per la Difesa?

” A molteplici livelli:  certamente culturale, ma questo da solo non basta. Occorre  attivare una intelligence molto sveglia  e capace, professionale,  e ultimamente ci sono state battute a vuoto, non mi riferisco all’Italia dove i servizi sono preparati e lavorano ottimamente. E non possiamo rinunciare, dico purtroppo, alla scelta militare, non è pensabile farne a meno”.

Lei parla di problema culturale, perchè?

” Nella loro lucida follia, e nella perversione  delle menti, i terroristi islamici uccidono nel nome di Dio. Naturalmente, ammazzare per la religione è una bestemmia. Ma questo ci dice che loro, sia pur in modo folle, credono, hanno una fede forte. Noi al contrario,  parlo dell’Europa, la abbiamo quasi dimenticata”.

Che cosa vuole dire?

” Penso a quando l’ Europa non inserì nella sua costituzione le origini cristiane del Continente, fu un autogol clamoroso che oggi paghiamo. Penso al fatto che spesso nella vita di ogni giorno coloro che si definiscono cristiani vivono come se Dio non esistesse e questo influisce molto sulla decadenza morale che gli islamici percepiscono, e vogliono nella loro maniera folle, riempire un buco. Il nostro essere ripiegati produce disordine morale .Non seguiamo le indicazioni della Chiesa che vediamo come vecchie e superate.  Come dicevo, i musulmani si rendono conto di questa situazione e si sentono  incoraggiati a spingere, comprendono la nostra debolezza. Di questo passo non ci sarà più partita tra chi, sia pur nel delirio, ha fede e chi nel nome di un falso razionalismo e spinto da relativismo  etico, la fede la ha messa da parte  quasi vergognandosene”.

Venendo alle cose italiane, ultimamente si è parlato apertamente di  una legge sulle adozioni per le coppie gay, lo ha detto il ministro Orlando, che ne pensa?

” Era da aspettarselo. Io  ho votato no alla Cirinnà e certamente farò lo stesso nel caso si palesasse questa  possibilità.”

Bruno Volpe