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Sarà il professor don Giuseppe Bonfrate il nuovo arcivescovo di Bari- Bitonto? Molte piste portano tutte a lui.

Chi è costui? Ha 50 anni, tarantino, docente di teologia sacramentaria alla Università Gregoriana di Roma e piace molto a Papa Francesco, anzi ricalca il suo modello di teologo e di pastore. Aggiungiamo che l’ attuale arcivescovo di Bari- Bitonto, Monsignor Francesco Cacucci è in regime di proroga avendo raggiunto e superato i 75 anni e resterà in carica, con tutta probabilità e salve nuove deroghe, sino a dopo la riunione dei vescovi del Mediterraneo che si svolgerà proprio a Bari il 19 Febbraio alla presenza di Papa Francesco. Dicevamo dell’ identikit. E’ un prototipo di quella che il Papa definisce chiesa in uscita e benchè docente di teologia sacramentaria, non sembra attribuire eccessiva importanza ai sacramenti e della teologia ha una visione disinvolta, proprio come quella del Pontefice. In varie interviste che hanno preceduto il Sinodo sulla famiglia poi sfociato nella controversa Amoris Laetitia, don Giuseppe Bonfrate ha fatto capire di essere favorevole all’ orientamento pro comunione ai divorziati risposati, una posizione non sgradita al cardinal Kasper e di riflesso al Papa. Citiamo alcune sue affermazioni contenute in interviste Ha detto sulla teologia sacramentaria che deve: ” Passare dal basso attraverso le debolezze delle ferite e dei limiti”. E ancora:”Bisogna custodire la norma per liberare le persone”, nel binomio ” Ragionevolezza ed umanizzazione”. Citiamo: ” La complessità non può essere ridotta all’ uniformità” ed è favorevole alla sinodalità, altro marker che segue le caratteristiche dell’ attuale Papa. Insomma, molto conduce a questo disinvolto teologo indulgente alla comunione ai divorziati risposati e poco propenso alla difesa della rigorosa e perenne dottrina. Una nomina destinata a far discutere e che potrebbe portare a qualche divisione, accentuando la frattura tra conservatori e progressisti.

Non dimentichiamo, infine che ultimamente il Papa ha premiato moti sacerdoti tarantini come il professor Angelo Panzetta divenuto vescovo di Crotone. E rumors dicono che altro pastore jonico, monsignor Fragnelli oggi vescovo a Trapani potrebbe diventare arcivescovo di Genova.

Bruno Volpe

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