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Volontè“Chiesa italiana troppo tiepida sulla Cirinnà. Riforma costituzionale? Ci ridurrà peggio della Turchia di Erdogan”. ecco gli affondo di Luca Volontè, già parlamentare, ora fondatore e presidente di Novae  Terrae. Volontè era presente a Roma lo scorso 28 maggio alla  inaugurazione dei comitati cattolici per il no al referendum di Ottobre.

Volontè parliamo della approvazione della legge Cirinnà, qual è la sua idea?

“ Quella legge non mi ha convinto. Il contenuto era ed è pasticciato e confuso, ritengo che a lungo andare potrà assestare dei gravi colpi alla famiglia che già è in crisi e maltrattata. La fretta con la quale è stata approvata e che Renzi ha profuso  non dipende tanto da direttive europee, quanto dalle pressioni delle lobby gay . Renzi cerca i loro voti che non disprezza e loro hanno messo la cambiale all’ incasso”.

Che dire del modo col quale la Cirinnà è stata approvata?

“ Anche qui bisognerebbe obiettare molto. La cosa principale è che, mettendo la fiducia su norme di contenuto etico, è stato impedito al Parlamento di votare secondo coscienza e francamente siamo all’abuso del voto di fiducia. La ritengo una scelta autoritaria poco o niente rispettosa del dibattito e contraria a criteri di logica democratica.”.

E la Chiesa cattolica italiana che ruolo ha giocato?

“ Non voglio criticare nessuno. Però penso che sia stata per un verso troppo prudente e tiepida, forse anche divisa. Probabilmente ha cercato una soluzione di compromesso, ma non è stato possibile. Ritengo che si poteva fare di più, il basso profilo è stato un errore”.

Lei era a Roma  per la presentazione dei comitati del no alla riforma costituzionale, siamo alla vendetta ?

“ Assolutamente no. Ha ragione  Gandolfini. E’ solo la volontà di mostrare a Renzi che il popolo del Family Day esiste e va rispettato e che non può essere trattato in quel modo. La personalizzazione del referendum, inoltre, è stata scelta da Renzi e non da chi è per il no , dunque ne accetti le conseguenze e un avviso di sfratto se lo perde”.

Che cosa pensa della riforma istituzionale?

“ Ho una visione negativa.  Combinata alla nuova legge elettorale ci porta dritti dritti verso una svolta autoritaria, chiunque vinca. E non è che che poi come dice Renzi si risparmia tanto denaro, ben altri sono i modi per questo. Se consideriamo il presidente turco Erdogan un dittatore diciamo anche che questa riforma è persino peggiore di quello che Erdongan potrebbe concepire o sognare e ci ridurrà peggio della Turchia in fatto di democrazia”.

Bruno Volpe

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