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“Interrompere una messa con le Forze dell’ Ordine è una profanazione”: lo dice in questa intervista che ci ha rilasciato Sua Eminenza il Cardinal Severino Poletto, arcivescovo emerito di Torino.

Eminenza Poletto, a Cremona le Forze dell’ Ordine hanno fatto irruzione in una chiesa arrivando sull’altare…

“Noi uomini di Chiesa certamente dobbiamo essere rispettosi delle regole e so bene che ci sta una legge, almeno in Piemonte è così, che ci vieta di celebrare col popolo durante questo periodo. Tuttavia, da quanto apprendo, esiste un senso della misura”.

Cioè?

“Non condivido quest’ azione delle Forze dell’ Ordine, non si entra in chiesa per fare finire la messa e men che meno si va sull’ altare. E’ una profanazione, la divina liturgia è una cosa seria. Semmai rispettosamente dovevano attendere la fine della celebrazione e fuori, notificare la multa al sacerdote e ai fedeli. Ma mai dentro e in quel modo che sa di profanazione irrispettosa”.

Il cardinal Becciu ha solidarizzato col prete.

“Se lo ha fatto è giusto così”.

Messa in tv ha lo stesso valore di quella in chiesa?

“Naturalmente no. Quella alla tv serve per chi è malato e non può uscire e in situazioni emergenziali come questa. Ma chi è sano deve andare in chiesa per ottemperare al precetto. La messa ha natura sacramentale”.

Covid 19, come leggerlo?

“Intanto non ce lo ha mandato il Signore, ma è frutto del nostro disordine, è causa dell’ uomo. Il Signore ha creato la natura buona ed armoniosa, è l’ uomo che si ribella e fa disastri”.

Che cosa si augura per il dopo Covid 19?

“Che la lezione sia capita e si torni finalmente a mettere Dio al primo posto”.

Bruno Volpe

Un pensiero su “Il Card. Poletto: “il Covid-19 non ce lo ha mandato il Signore, ma è frutto del nostro disordine””
  1. Quando non si rispettano leggi e direttive finalizzate esclusivamente alla salvaguardia della salute delle persone è doveroso intervenire.

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