“Il 97 per cento dei migranti sono finti profughi, meglio allora aiutarli a casa loro”. Lo dice senza tentennamenti don Luigi Larizza il coraggioso parroco tarantino che ne ha per tutti..
Don Luigi, dopo l’ assassinio del sacerdote nella Chiesa di Francia possiamo parlare di Islam moderato?
” No, lo dicevo prima e lo ripeto ora. Il principio è semplice. Il cristianesimo si fonda sul Vangelo che predica amore. L’Islam ha al centro il Corano che di amore è privo e leggendolo, si apprende che per essere buoni fedeli occorre sottomettere chi non crede, con metodi che pacifici non sono, con la forza, sgozzando: si legga la biografia di Maometto. Dunque, essendo l’ Islam fondato sul Corano di quale moderazione parliamo? Oggi è in atto una guerra di religione e di civiltà che ci hanno dichiarato”.
Il tutto è legato al problema immigrazione, che fare?
” Il povero, di qualunque etnia e condizione sia, va messo in sicurezza e protetto. Però, lo ricavo dalle notizie e dai dati diffusi, da noi ll 97 per cento dei migranti sono finti rifugiati e non hanno diritto all’asilo. Per questo è bene aiutarli nelle loro terre, a casa loro. Qui non stiamo più mettendo in pratica la parabola del Buon Samaritano, ma quella del bravo albergatore, visti gli affari di certi hotel con i migranti”.
Oh bella…
” Il Buon Samaritano soccorreva, ma alla fine dei conti, l’ albergatore era quello che incassava. Ecco, ho la sensazione che dalla immigrazione beneficino certi albergatori che poi si fanno i soldi. Trovo incettabile che moltissimi italiani stentino , non sappiano come arrivare alla fine del mese o siano sfrattati e lo Stato assicura a chi viene da fuori ogni protezione , anche la pensione completa. Mi pare evidente che ci siano degli interessi finanziari e che questo sistema ci viene imposto da una cupola massonica che vuole gli immigrati. Siamo al cospetto di una invasione programmata che sta trasformando l’ Europa in Eurabia, che vuole cancellare la identità di un popolo con un altro. Questa situazione, per quanto riguarda l’ Italia, è figlia di una illegalità diffusa nella quale persino i governi ci sono imposti e non hanno legittimazione parlamentare. L’ immigrazione è una macchina da soldi e garantisce rendite di posizione politiche, penso alla Boldrini”.
Che esperienza ha lei con i migranti?
” Io non ho nulla contro di loro e per me i poveri sono tutti uguali, ma proprio perché sono così dico che vanno aiutati anche gli italiani e che se proprio vogliamo, la carità inizia dai vicini. Molti di questi soggetti partono dalle loro terre come agnellini, poi qui diventano padroni, non rispettano le regole, perché a loro sembra tutto concesso e persino buttano il cibo, quel cibo che tanti italiani cercano tra i cassonetti”.
Che pensa infine della maternità surrogata di Vendola?
” Una cosa orribile e prego per quel povero bambino, una vittima. Dico che quella creatura la abbiamo pagata tutti noi cittadini con soldi pubblici”.
Bruno Volpe
Trovo estremamente veritiera l’analisi che fa questo prete coraggioso. Questa è la voce di chi vive il quotidiano “reale” e non quello imposto dai media. La gente reale, laici o consacrati che siano, vede e sa la verità. Verità che di sicuro non verrà mai detta né in tv ma tanto meno in Vaticano. Questa invasione è un vero e proprio attacco all’Europa, ma quella cristiana s’intende.