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gianluigi-nuzzi-dubbiosoIl caso della fuga di notizie in Vaticano, con relativo arresto dei corvi, ha messo in agitazione il mondo cattolico. Lo sconvolgimento si deve alla pubblicazione di due libri che si basano sulle notizie derivanti dalla fuga vaticana. Una di queste pubblicazioni porta la firma di Gianluigi Nuzzi, giornalista Mediaset  e conduttore di Quarto Grado e si chiama “Via Crucis”. Ne parliamo con lo stesso autore.

Nuzzi, il suo libro Via Crucis ha scatenato polemiche a non finire. Davvero è un siluro, come si dice, alla Chiesa cattolica?

“Io non credo e non lo volevo. Per quanto mi riguarda io non faccio il tifoso, ma il giornalista. Non ho voluto scrivere un testo pro o contro qualcuno o qualcosa, ma solo documentare la realtà con  quello che avevo in mano. Un giornalista se ha del materiale lo pubblica”.

Dunque, nessun intento di colpire la Chiesa…

“Niente affatto.  Lo ribadisco. Ho cercato di svolgere solo un lavoro di ricostruzione giornalistica, punto e basta”.

Qualcuno, come padre Lombardi, la accusa di lavorare solo per la gloria o i soldi…

“Padre Lombardi ignora o finge di farlo, che ho devoluto in  carità la scorsa volta la metà dei proventi del libro a favore delle parrocchie, della base della Chiesa. E ricordo a Padre Lombardi, che mando i miei figli a studiare in una scuola cattolica e me ne vanto”.

Perchè questo libro? 

“Quando è stato eletto Papa Francesco, sono stato colpito subito dalla sua figura. Ho compreso che  spirava un vento nuovo. Mano a mano che ricevevo la documentazione, tuttavia, sono rimasto spaventato. Ho capito la mole di lavoro che quell’uomo doveva e deve affrontare. Pensi: le sembra normale che da alcuni magazzini vaticani scompaiono beni? Significa che qualcuno ruba. Le pare normale che alcuni cardinali vivano lussuosamente e il Papa in due stanze? Evidentemente il mio libro urta chi vuole che le cose rimangano come sono”.

Dunque non è un libro contro la Chiesa cattolica?

“Il mio intento non era e non è quello.  Anzi credo, a ben vedere, che la figura del Papa ne esca molto bene. E che tanti sono interessati a lasciare le cose come stavano. Ma lo sa che il Papa emerito ancora manda i regali a Natale al maggiordomo Gabriele?. Molti cattolici, sacerdoti inclusi, mi esternano incoraggiamento”.

Che pensa dei due arrestati?

“Di loro non parlo. Io ho fatto il mio lavoro, ho ricevuto dei documenti e non rivelo le mie fonti. Scusi, ma quando si pubblicano i verbali delle Procure perchè non si fa tanto chiasso?”.

C’è chi la compara a Giuda…

“Ho pena non per chi dice questo, ma per l’ affermazione che trovo ridicola: come si può dare del Giuda a chi vuole pulizia dentro la Chiesa? Io non ho inteso fare il tifoso, soltanto il giornalista”.

Bruno Volpe

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