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Il prossimo giovedì 23 novembre, in allegato a richiesta con “Il Giornale”, uscirà il pamphlet “Chi ha paura della Madonna”, un testo del celebre apologeta cattolico Rino Cammilleri, che passa in rassegna veloce le principali apparizioni mariane nella storia. Parte da alcune affermazioni estemporanee di papa Francesco (tipo, per esempio, “la Madonna-postino”…) e cerca i riscontri, o meno, in quello che ha detto e/o fatto la Madonna nelle varie apparizioni. In occasione di questa iniziativa editoriale (dal costo contenuto, solo 2 euro e 50 centesimi), abbiamo posto tre domande mariane allo scrittore siciliano di nascita, lombardo d’adozione.

Sono passati poco più di 100 anni dall’ultima apparizione di Fatima. I “catastrofisti” si attendevano “qualcosa”, gli “ignavi” continuano a burlarsi delle apparizioni mariane, anche quelle riconosciute dalla Chiesa. Cammilleri che idea si è fatto sulle apparizioni portoghesi?

“La mia idea delle apparizioni di Fatima è esattamente quella che ne ha la Chiesa. Credo si tratti dell’avvenimento più importante del XX secolo. Le profezie sulla Russia, per esempio, si sono avverate in pieno. Io perciò aspetto con impazienza il trionfo del Cuore Immacolato di Maria“.

La Chiesa sta studiando il “caso Medjugorje”. Secondo lei come si risolverà la faccenda?
“Credo che le cose a Medjugorje resteranno come sono, e credo che la Chiesa non si pronuncerà sul fenomeno, limitandosi a disciplinarlo”.

Tra i vari che hanno paura della Madonna ci reputa potenzialmente più pericoloso per la Chiesa?

“Questa è una domanda difficile… Il culto della Vergine è esclusivamente cattolico, ed è ciò che differenzia il cattolicesimo da tutti gli altri cristianesimi. Quelli a cui non piace, dunque, sono tanti…”.

MATTEO ORLANDO

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