WCENTER 0XMIDBTKFD                Il Procuratore nazionale Antimafia Pietro Grasso a il  Roma 30 maggio 2012.Come nel '92 "oggi assistiamo ad una ulteriore destabilizzazione fatta da menti raffinatissime contro la magistratura e contro il capo dello Stato": lo dice il capo della Dna Piero Grasso. ANSA/ALESSANDRO DI MEO
WCENTER 0XMIDBTKFD Il Procuratore nazionale Antimafia Pietro Grasso a il Roma 30 maggio 2012.Come nel ’92 “oggi assistiamo ad una ulteriore destabilizzazione fatta da menti raffinatissime contro la magistratura e contro il capo dello Stato”: lo dice il capo della Dna Piero Grasso. ANSA/ALESSANDRO DI MEO

Apprezzamento “a tutte le persone che si sono impegnate nell’organizzare questo evento, rendendosi interpreti di quei valori di libertà, di democrazia e di rispetto della dignità umana e dei diritti umani che uniscono tutti gli italiani e tutti coloro che vivono in questo Paese”.

Il presidente del Senato Pietro Grasso, in un messaggio, loda l’iniziativa di Aiuto alla Chiesa che soffre (Acs), che il 29 aprile alle ore 20 illuminerà di rosso la Fontana di Trevi a ricordo del sangue versato dai martiri cristiani. Con questa iniziativa, spiega Acs, s’intende “richiamare l’attenzione internazionale sulle discriminazioni e le persecuzioni a sfondo religioso, specie quelle subite dai cristiani che attualmente rappresentano il gruppo religioso maggiormente oppresso a causa della propria fede”.

Oggi, osserva Grasso nel suo messaggio ad Acs, “proviamo un forte sentimento di identificazione con chi soffre, ovunque nel mondo, per le gravi violazioni della libertà religiosa che si registrano in diverse aree geopolitiche, persone inermi e incolpevoli che vengono trasformate in obiettivi di una furia distruttiva. Rigettiamo l’uso perverso della religione e di qualsiasi ideologia per giustificare la violenza, sollevando un grido di condanna e di denuncia contro le persecuzioni, ma anche di coraggio nel rivendicare la propria identità di credenti”.

Il presidente del Senato conclude il suo messaggio con l’auspicio che “il nostro operato, in tempi in cui i giovani uccidono altri giovani, permetta alle generazioni a venire di non essere più testimoni dell’orrore”. Info sull’iniziativa di Acs: acs-italia.org/fontanaditrevi