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fellay_smaller1Monsignor Bernard Fellay, superiore della Fraternità Sacerdotale San Pio X e successore di monsignor Marcel Lefevbre, si è espresso molto duramente in merito alla esortazione post sinodale Amoris Laetitia di papa Francesco. Nel corso della sua predica al Santuario di Puy en Velay di domenica 10 aprile, come riporta il sito ufficiale della fraternità, ha detto che ka “Esortazione Apostolica che porta come titolo “La gioia dell’amore” ci fa piangere. Quest’esortazione è un riassunto dei due sinodi sul matrimonio. È molto lunga e contiene molte cose che sono giuste, che sono belle, e dopo aver costruito un bell’edificio, una bella barca, il Sommo Pontefice ha fatto un buco nella chiglia della barca, lungo la linea di galleggiamento. Voi sapete tutti ciò che sta accadendo.

“È inutile dire che il buco è stato fatto prendendo tutte le precauzioni possibili, è inutile dire che il buco è piccolo: la barca affonda! – ha proseguito Fellay – Nostro Signore stesso ha detto che neanche uno iota, neanche un solo iota sarà tolto dalla legge di Dio. Quando Dio parla, le sue parole non ammettono eccezioni, quando Dio comanda è di una sapienza infinita che ha previsto tutti i casi possibili. Non c’è eccezione alla legge di Dio. Ed ecco che d’un tratto si pretende che questa legge del matrimonio, che si conserva dicendo che “il matrimonio è indissolubile”, (la si ripete questa frase, la si dice), poi si dice che si possono, nonostante tutto, avere delle eccezioni nel senso in cui questi divorziati cosiddetti risposati potrebbero in questo stato di peccato mortale essere in stato di grazia, e quindi potrebbero fare la comunione. È gravissimo! Gravissimo! Credo che non si misuri sufficientemente la gravità di ciò che è stato detto. È inutile dire che sono delle piccole eccezioni messe lì in un angolo; è così che è passata la comunione nella mano e come vi ho detto il piccolo buco nella nave è sufficiente, la barca affonda!»

Fellay ha dipinto la Amoris Laetitia come una “esortazione terrificante che fa tanto male alla Chiesa” avanzando un’accusa gravissima a Francesco: «c’è un gran numero di prelati, e perfino di cardinali, e diremmo perfino il Papa, che dicono non soltanto delle sciocchezze ma delle eresie, che aprono la strada al peccato.”

 

9 pensiero su “Il lefevbriano Fellay: “La Amoris Laetita è terrificante, il Papa dice eresie””
  1. Mi piacerebbe dire il contrario, ma è così: è terrificante. Stupra San Tommaso, strizza l’occhio a Hegel, dipinge tutti i Papi che lo hanno preceduto (e, in particolare, uno che lui stesso ha canonizzato) come spietati farisei che siedono sulla cattedra di Mosé e giudicano disumanamente, demolisce l’universalità della legge morale.

    1. Papa Francesco cerca solo di declinare il Vangelo, che è la Bella Notizia
      di Dio Padre, Pastore Buono che cerca la centesima pecorella smarrita.

  2. Canone Romano, o Preghiera Eucaristica I, rimane (sia pur maltradotto)
    nel Messale riformato > oggi è usato dal 3% dei sacerdoti; il 74% usa la
    Preghiera Eucaristica II
    – il colore nero rimane, nella liturgia riformata, per le celebrazioni
    esequiali > oggi è scomparso del tutto
    – la Comunione in ginocchio e in bocca rimane la prassi ordinaria > oggi il
    95% dei fedeli riceve la Comunione in mano
    – la veste talare rimane l’abito normale del chierico: il clergyman è solo
    permesso in certi casi > oggi solo il 4% del clero indossa la talare, il 33%
    il clergyman e il restante 63% veste in borghese
    – nell’Alma Urbe la veste talare è obbligatoria > la usa saltuariamente solo
    il 3% del Clero romano
    – alle Udienze Papali la veste talare è obbligatoria > la usa solo il 27%
    dei sacerdoti (padre Lombardi non la mette MAI)
    – la berretta non è mai stata abolita > oggi la usano saltuariamente solo i
    Prelati
    – il velo del calice è facoltativo nella Messa riformata > oggi è
    praticamente scomparso
    – calzari e chiroteche per i Pontificali del rito riformato sono facoltativi
    > oggi sono completamente scomparsi
    – le Rogazioni e le Tempora nel nuovo Messale sono facoltative > oggi sono
    di fatto abolite
    – le Quarantore non sono state abolite > solo il 2% delle chiese celebra la
    solenne esposizione delle Quarantore
    – il conopeo è facoltativo > 89 chiese su 100 non hanno il conopeo sul
    tabernacolo
    – il canto gregoriano non è mai stato abolito > il 99% delle chiese non usa
    mai nemmeno il Kyriale VIII per le feste
    – l’uso della stola per la concelebrazione è tollerato solo in casi di
    grande affluenza di sacerdoti > 9 concelebranti su 10 non usano mai la
    casula

    Questi sono solo alcuni esempi pratici che dimostrano come, nel momento in
    cui si deroga ad una norma, invariabilmente viene scelta l’opzione più
    comoda, più sciatta, più lassista. Lo dimostrano i 50 anni di orrori e abusi
    non solo tollerati, ma addirittura incoraggiati dalla Gerarchia.

    Figuriamoci cosa accadrà per la morale matrimoniale. Pensare che i casi di
    concubinari che verranno ammessi alla Comunione possano essere rari, è come
    credere che ci si possa ancora accostare alla balaustra in ginocchio (dove
    c’è) senza essere insultati dal celebrante.

    Bergoglio dimostrerebbe più onestà intellettuale se dicesse ore rotundo che
    il Matrimonio non è più indissolubile: non ci sentiremmo, se non altro,
    presi in giro. (by Cesare Baronio) .

  3. Non posso certo dire “il Papa è eretico” perché non mi compete (e invito gli altri ad essere prudenti).

    Ma certamente l’esortazione contiene delle eresie (nel senso modernista: insieme a tante cose giuste e buone inserisce veleni potenti; quindi per contraddire questa affermazione non basta pescare una delle cose corrette che dice).

    Va detto che c’è dell’abilità: cinquecento anni fa Lutero ebbe bisogno di novantacinque tesi esplicite, mentre ora l’eresia è astutamente espressa in tre brevi note (e qualcosa in più, a dire il vero).

    Io giudico le parole di Fellay non per quello che è o quello che rappresenta, ma per il loro contenuto: sono corrette e fondate sul sano Magistero.

    PS Casomai passasse qualche bergogliano ad oltranza, ricordo che per Francesco la FSSPX è cattolica a tutti gli effetti: se la veda lui con il principio di non contraddizione.

    PPS Devo aggiungere una considerazione personale: ho sempre pensato che un prelato che predica contro la castità e la purezza (e nella AL c’è persino la condanna alla condotta “da fratello e sorella” di certi divorziati risposati) è un pervertito; se non lo è nei fatti, lo è nei pensieri. Questo valeva prima e vale ancora. A meno che non sia privo delle sue facoltà mentali.

  4. Scusate ma sembrati tutti assolutamente convinti di avere la sapienza infusa e l’assoluta verità contro il Papà, innanzitutto vi invito ad informarvi meglio in quanto la comunione ai divorziati è concessa già ai tempi di Papà Giovanni P II , questo a discernimento del Sacerdote che è a conoscenza del caso specifico, e Papà Francesco nelle sue parole non fa altro che confermare questo è non apre certo la Comynione indistinta a tutti i divorziati!! L’avete letto il suo testo ? O come solito ci si lascia influenzare dai titoloni dei medie ?? .. Se non vi siete presi il tempo di leggere le sue parole NON GIUDICATE ! Non profetizzate , ricordo a tutti che la Madonna a Medjugnrie in un messaggio dell’anno scorso , parló del Papa rivolgendosi con le parole del mio amato Santo Padre!! .. Quindi sarebbe eretica pure lei o il demonio sta cercando di mettere zizzania proprio sulla figura del Pastore della Chiesa X portarla ad una scissione???
    Preghiamo X avere la luce dello spirito santo e rimaniamo fedeli a Pietro , ricordando le parole di Gesù che sono X sempre: Pietro su di te efdifico la mia chiesa e gli inferi non prfvarranno!

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