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Sua Eminenza il Cardinale Robert Sarah, Prefetto della Congregazione per Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti ha ricevuto il Premio San Zosimo I, Romano Pontefice, giunto alla quinta edizione in questo 2017. Il Premio – la cui opera artistica è realizzata dallo scultore Carlo Cistaro – è stato fino ad oggi conferito al grandissimo compositore Ennio Morricone, all’altrettanto grande tenore Andrea Bocelli, al Presidente della federazione mondiale degli Scienziati, il professor Antonino Zichichi, ai Cardinali Angelo Scola e Salvatore De Giorgi.

Il Premio, ideato nel 2013 da Stefano Cropanese, al fine contribuire alla promozione della fede cattolica e dei valori culturali che scaturiscono dal patrimonio cristiano, è intitolato al 41° successore di San Pietro, il Romano Pontefice San Zosimo I (18 marzo 417 – 26 dicembre 418), nativo dell’antica Reatio, odierna Mesoraca (Crotone). E proprio in questa città lunedì 7 agosto, alle ore 21, il cardinale ritirerà il premio e allieterà i presenti con una sua lectio magistralis. L’indomani, martedì 8 agosto, alle ore 18, presso il Santuario del Santissimo Ecce Homo di Mesoraca, il Cardinale presiederà la solenne concelebrazione eucaristica, animata dai cori “Don Giorgio Quaglia” di Lavena Ponte Tresa (Varese), “Ecce Homo” e “Don Matteo Lamanna” di Mesoraca, “Gaudemus” di Petilia Policastro. L’evento è organizzato dall’Associazione Culturale “Reatium” che opera dal 2003 a Lavena Ponte Tresa (Varese), un comune gemellato con Mesoraca, la cittadina del Crotonese dalla quale provengono migliaia di persone che, a partire dal secondo dopoguerra, risiedono nel varesotto e nella confinante Svizzera.

Questa iniziativa, spiegano dall’Ufficio Stampa dell’Associazione Culturale Reatium, si propone di “far crescere la consapevolezza di quanto sia indispensabile riappropriarsi della conoscenza della storia del cristianesimo e dei valori fondanti della nostra civiltà, soprattutto per contribuire ad incrementare una vera opera di purificazione per l’Europa”. Il premio è conferito “a donne e uomini di qualsiasi nazionalità o a forme collettive che nei settori più svariati (ecclesiastico, culturale, sociale, economico, scientifico, ecc…) si siano distinti nella testimonianza della fede cattolica e nella promozione dei valori cattolici”. Quest’anno tre sezioni speciali sono state assegnate a Claudia Koll, a Suor Maria Gloria Riva e a Simona Atzori.

L’evento, che gode del patrocinio e della collaborazione del Comune di Mesoraca, della comunità dei frati francescani di Mesoraca, del Comitato per la festa del SS. Ecce Homo e della Pro Loco di Mesoraca, è organizzato nell’ambito delle celebrazioni per il XVI centenario dell’elezione papale di San Zosimo I, culminate con la consegna della statuetta, da parte del fondatore del Premio, Stefano Cropanese, a Sua Santità Papa Francesco, lo scorso 14 giugno in Vaticano.

Matteo Orlando

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